Stats Tweet

Marinetti, Filippo Tommaso.

Scrittore italiano. Compiuti i primi studi nella città natale, si trasferì a Parigi dove ottenne il baccellierato ed entrò in contatto con i principali gruppi di avanguardia. Le sue prime opere, composte in francese, sono il poemetto Les vieux marins (1897), il poema epico La conquête des Étoiles (1902) e le liriche Destruction (1904), che manifestano uno spirito di rivolta verso il passato attraverso l'uso del verso libero, l'acceso colorismo, la tendenza all'analogia. Nel 1905 fondò a Milano la rivista "Poesia", che ospitò gli scritti di autori italiani e stranieri. Nello stesso anno pubblicò la tragedia satirica Le Roi Bombance, in cui comincia ad avvertirsi il contenuto della polemica futurista, l'opposizione alla società borghese in nome di una concezione anarchica della vita. Il 20 febbraio 1909 apparve sul "Figaro" di Parigi il celebre Manifeste du Futurisme, con cui diede vita al movimento futurista (V. FUTURISMO). I principi del Manifesto furono applicati nel romanzo Mafarka il futurista (1910) e nel Manifesto tecnico della letteratura futurista (1912), in cui enunciò la nuova poetica delle "parole in libertà", cioè l'uso di frasi senza sintassi, avverbi, punteggiatura, create con parole associate liberamente. Tipiche realizzazioni di questa tecnica sono le opere: La bataille de Tripoli (1912), Le monoplan du Pape (1912) e soprattutto Zang-tumb-tumb (1914), ricostruzione della battaglia di Adrianopoli per mezzo di un accostamento di rumori, colori e immagini. Tutta l'opera successiva di M. è ricercata oratoria e azione politico-letteraria. Interventista e combattente nella prima guerra mondiale, M. fu accanto a Mussolini fin dalle origini del Fascismo e poi cantore delle sue gesta. Fece parte dell'Accademia d'Italia. Tra le altre sue opere, ricordiamo: Otto anime in una bomba (1919), Gli indomabili (1922), L'aeropoema del golfo de La Spezia (1935), Canto eroi e macchine della guerra mussoliniana (1942), Quarto d'ora di poesia della X Mas (1945) (Alessandria d'Egitto 1876 - Bellagio, Como 1944).